Saldatura Profonda (Keyhole)
Questo tipo di saldatura è utilizzato quando si vuole ottenere cordoni molto profondi (fino ad alcuni centimetri), sfruttando il fenomeno detto “Keyhole”. Questo fenomeno si basa sull’utilizzo di vapore e di plasma generato dalla radiazione laser ad alta potenza per creare un flusso capillare di materia vaporizzata che riesca a penetrare e a saldare in profondità. Questo flusso, crea un cordone di saldatura estremamente profondo e con un giunto omogeneo e con caratteristiche di tenuta ottimali. Sfruttando la tecnica del Keyhole si riesce a penetrare fino a 10 volte più in profondità di una normale saldatura Laser e con velocità di saldatura molto più elevate.
Saldatura con Testa Galvo
La tecnica di saldatura con Testa Galvanometrica (Scanner), è la più precisa e veloce che si può ottenere con una Saldatrice Laser. Il cordone di saldatura risulta veramente stretto (anche sotto il millimetro) e l’agilità di movimento consente profili di saldatura molto complessi. I campi di saldatura rimangono però limitati nell’ordine di 10-20 cm dopo di che richiedono una spiazzatura con assi mobili o con robot (Weld on the fly), potendo così realizzare marcature su campi più ampi o su profili 3D.
Brasatura – Soldering
La brasatura è una particolare giunzione di due parti fatte di uno stesso materiale, sfruttando la fusione di un filo di materiale legante differente. Quest’ultimo, avendo una temperatura di fusione più bassa dei pezzi da unire, è in realtà l’unico materiale che viene fuso e penetrando per capillarità nella fessura tra i due lembi da saldare, riesce per diffusione a legarsi con le pareti riscaldate e a creare un giunto resistente. Alcuni materiali leganti utilizzati per la brasatura sono il Rame e lo Zinco. Una caratteristica della brasatura è che generalmente crea profili di saldatura omogenei e arrotondati che tipicamente non necessitano di lavorazioni post processo.
Saldatura con Riporto
La saldatura con riporto è una tecnica impiegata principalmente per la riparazione di stampi, utensili e pezzi meccanici in genere.
Questo tipo di saldatura può essere di tipo manuale, con un operatore che gestisce direttamente il filo di materiale di apporto spesso tipicamente tra 0,1 e 0,6 mm. Nella saldatura con riporto automatizzata è presente un feeder in testa che automaticamente gestisce il filo o la polvere e che viene depositato utilizzando delle automazioni. In entrambi i casi si utilizza gas di apporto Argon in coda ala saldatura per evitare le ossidazioni. Finito le attività di riporto si passa alla finitura in cui meccanicamente si fresa e rettifica il pezzo per riportarlo alle dimensioni originali.
Tempra Laser
La Tempra Laser è un processo termico che utilizza il laser per riscaldare un metallo fin quasi allasua temperatura di fusione per poi raffreddarlo bruscamente per cambiarne le sue caratteristiche chimico fisiche. In particolare si raggiungo temperatura tra i 900 e i 1400°C e i legami di carbonio cambiano le loro forme e geometrie. Il raffreddamento che può essere spontaneo (auto tempra) o indotto esternamente impedisce agli atomi di carbonio di tornare ai propri posti originali nei reticoli e quindi consente di dare al metallo caratteristiche di durezza e resistenza superiori a quelle di partenza.
La tempra Laser a differenza da quella a induzione o a fuoco non ha superfici di contatto e ha come grosso pregio la precisione con cui si può fare il trattamento. Questa caratteristica la rende perfetta per utensili o per pezzi piccoli e complessi in cui le parti da temprare sono limitate nello spazio. Gli spessori che solitamente vengono adottati vanno da 0,1mm a circa 2mm di profondità.
Inoltre, un altro pregio è che la quantità di calore necessaria è molto ridotta e concentrata rispetto agli altri metodi e quindi si ha un risparmio energetico e una deformazione dei pezzi ridotta al minimo.
La natura digitale della gestione laser rende la tempra Laser perfetta per la flessibilità dei percorsi di tempra e dei parametri di processo che facilmente possono essere variati.
Cladding Laser
Il Laser Cladding è una tecnica di saldatura con riporto che utilizza come materiale di apporto delle polveri metalliche. Le applicazioni di questa tecnica sono la riparazione e la deposizione di coating e strati superficiali su specifici pezzi, ad esempio su utensili, guide o altri componenti meccanici che spesso devono rispondere ad alte caratteristiche di resistenza al calore o alle sollecitazioni meccaniche. I sistemi di Cladding si compongono da due principali sotto-sistemi: il sistema di gestione delle polveri, che servono a creare una miscela di gas e polveri e a fare arrivare un flusso di materiale nell’ugello (laterale o coassiale), diretto verso il raggio Laser. Il secondo sotto-sistema è il sistema ottico formato dalla sorgente Laser (solitamente a Fibra ottica da 1kW a 3kW) e da una testa laser di delivery. Il raggio laser colpisce la superficie del metallo e crea il bagno di saldatura, l’ugello direziona la miscela di polvere di apporto che viene integrata e saldata al raffreddamento. Un ulteriore passata di rifinitura senza apporto può servire come rifinitura della lavorazione. Tutto il processo deve avvenire sotto l’utilizzo di gas inerte.